Viaggi

I Laghi di Plitvice

Quest’anno un altro mio desiderio e’ diventato realta’, ovvero quello di visitare i Laghi di Plitvice.
Insieme ad esso abbiamo visitato anche Zagabria di cui pero’ ve ne parlo meglio qui.

Su questo magico luogo potrei scrivere per giorni e giorni ma provero’ ad essere coincisa puntando alle informazioni piu’ importanti per assicurarvi la migliore visita di questo fantastico parco.

Premetto che il parco Nazionale e’ sempre stato un luogo che ho visto in documentari e social Network ma che ho sempre pensato fosse un’attrazione cosi’ piena di turisti da non riuscire poi a godersi al meglio la sua bellezza. Se siete della mia stessa idea, avevamo in parte torto.
E’ vero che e’ una meta piena di turisti ma, essendo un parco molto ampio la gente non percorre tutto il percorso ma si ferma sempre e solo alle cascate principali.
Ci saranno quindi dei tratti con piu’ affluenza e altri con me ma riuscirete comunque sempre a godere del fantastico spettacolo naturale che e’ questo luogo.

Dove allogiare per visitare i laghi

Come gia’ accennato noi abbiamo scelto di soggiornare a Zagabria in modo da visitare anche la capitale.
Peccato pero’ che Zagabria dista ben due ore dai laghi di Plitvice, quindi non proprio un’ottima scelta.
Per chi stesse pensando di soggiornare a Split, si ritroverebbe nella stessa situazione.

La scelta migliore e’ di soggiornare o in uno degli Hotel all’interno del parco, per poter avere l’accesso anche prima della flotta di turisti.
Oppure di soggiornare in uno dei paesini limitrofi. Il piu’ bello e’ senza ombra di dubbio Rastoke, di cui ve ne parlero’ a breve.

Come arrivare

Per raggiungere il parco consiglio di affittare la macchina in modo da essere liberi nella scelta degli orari di visita ma anche per poter visitare luoghi intorno.
Nel caso non possiate prendere la macchina ci sono diversi tour organizzati oppure potrete anche farvi aiutare dall’Hotel dove soggiornerete.

Quanto costa

Il costo d’ingresso non e’ economico e consiglio di acquistare i biglietti in anticipo.
Noi abbiamo pagato un biglietto studente ed uno adulto 65 euro ( se verrete in macchina il parcheggio si paga extra).
Esistono due tipi di biglietti a seconda del percorso che si sceglie di fare. Noi abbiamo scelto l’ingresso Nord ed i percorsi che aveva da offrire perche’ sono i classici ed i piu’ famosi. Insomma, quelli da vedere la prima volta che si visitano i parchi.
Nel biglietto e’ anche incluso il giro in barca e l’autobus di ritorno nel caso in cui scegliate di fare il percorso piu’ lungo che li prevede.
Vi lascio il link al sito per maggiori informazioni qui.

Percorso C

Quale percorso scegliere

Come potrete vedere dal sito ufficiale che vi lascio qui, esistono due ingressi al parco e diversi percorsi a seconda della durata e delle cascate che vogliate vedere.
Noi abbiamo scelto di iniziare dall’ingresso Nord che e’ il classico e da cui si possono vedere la maggior parte delle principali cascate.
Non abbiamo da subito deciso quale percorso seguire dato che non ci era chiaro se erano percorsi difficili e stancanti oppure no.
Tutti i percorsi dell’ingresso Nord iniziamo comunque con il Percorso A e poi vanno a intersecarsi con gli altri.

Percorso A: La parte del percorso ” piu famosa”, direi, quella insomma con gli scenari che hanno reso questo parco cosi famoso, dura due orette.
Ma non vi renderete conto del tempo ne’ sarete stanchi dato che sara’ per lo piu’ pianeggiante.
Successivamente abbiamo deciso di proseguire con il percorso C che ci ha portato sino ad uno dei laghi principali dove abbiamo preso una traghetto che ci ha portato nella seconda parte del parco.
Per poi tornare invece verso l’ingresso abbiamo preso un autobus che percorreva il parco dall’interno.

Cosa indossare e cosa portare

Vestitevi comodi ma soprattutto indossiate tutte cose waterproof, in particolar modo le scarpe.
Il percorso vi portera’ molto spesso a contatto con l’acqua anche se non diretto, comunque molto vicino e avere i piedi bagnati dopo poco non e’ di certo piacevole.

Portate con voi anche abbastanza acqua e snack vari. Non trovere fontane durante il percorso e gli unici posti di ristorono saranno all’inizio e alla fine del parco. Stessa cosa vale per i bagni che troverete all’inizio, a meta’ percorso e poi solo alla fine.

Visitare il parco con cani o bambini

Come ben sapete viaggio sempre accompagnata dal mio caro Mochi, uno Shiba Inu di neanche due anni.
I cani sono i benvenuti nel parco purche’ raccogliate le feci ( portate con voi sacchetti di vario genere e adoperatevi per tenere i bisogni con voi per un po’ dato che non troverete spazzatura facilmente).

Se invece avete dei bimbi piccoli non consiglio il percorso con il passegino dato che e’ impossibile per via dei diversi scalini che vi troverete durante la passeggiata. Inoltre il terreno non e’ neanche sempre liscio e facile da percorrere. Procuratevi quindi degli zaini da trekking per bimbi piccoli.

Mochi & Juri ( percorso A )

Quando visitare i parco

Il parco Nazionale dei laghi di Plitvice e’ aperto tutto l’anno.
Io personalmente sono stata in estate ma tutti consigliano il periodo dell’autunno in quanto il paesaggio si tinge interamente di giallo, rosso e arancio.
Inoltre durante una visita autunnale o invernale avrete sicuramente la possibilita’ di vedere le cascate ed i laghi in piena, a differenza dell’estate dove purtroppo sopratutto nelle cascate, l’acqua scarseggiava per via delle alte temperature.

Quanto dura la visita

La visita del parco varia a seconda del percorso che si sceglie di fare.
Ma comunque terrei sempre conto di un’intera giornata da deciare totalmente a questo magico luogo.

Cosa fare al parco

Il parco non e’ visitabile solo a piedi ma sono anche possibili altre interessanti attivita’ da svolgere al suo interno.
Un esempio e’ il canottaggio, il ciclismo ma anche lo sciismo. Vi rimando al sito per maggiori info qui.

Rastoke

Concludo questo gia’ abbastanza lungo post con Rastoke.

Durante la via per raggiungere i laghi, ad una mezz’oretta di distanza se non di meno, si trova questo luogo fantastico che sembra quasi uscito dalle fiabe.
Si tratta di un piccolo villaggio pieno di cascate e torrenti completamente gratuito da visitare, o almeno, per adesso. ( c’erano gia’ degli operai all’opera per istallare un circuito a pagamento)

Per quanto i laghi di Plitvice mi abbiano commosso e mi siano piaciuti particolarmente, questo viaggio non sarebbe stato uguale senza i paesaggi di Rastoke.
Per cui consiglio vivamente di aggiungere questo posto fatato nella vostra gita.

In conclusione i laghi di Plitvice sono stati e sono un luogo magico che vale la pena visitare almeno una volta nella vita.
Qualsiasi percorso scegliate di fare vi portera’ in paesaggi mozzafiato che vi lasceranno a bocca aperta.
La prima parte del percorso A ci ha mostrato luoghi che si vedono solo nelle riviste, con acqua limpida che sembra sfidarti a chi arriva prima, scorrendo in ogni possibile angolo del percorso.

La parte del percorso C invece, ci ha portato in un luogo magico, che tanto ricordava i luoghi narrati nel Signore del Anelli di Tolkien o in una foresta incontaminata dove persino le libellule hanno il colore dell’acqua limpida.

Visitate il parco dei laghi di Plitvice, beatevi di questa bellezza e rispettatela.

A presto

Alice (:

Un commento

Commenta