My life in Vienna

La Villa Wagner: Museo Ernst Fuchs

Una delle attrazioni turistiche probabilmente meno conosciute da chi viene a visitare Vienna e’ proprio la Villa Wagner.
Sara’ perche’ non si trova direttamente in centro o sara’ perche’ ci si concentra sempre nelle cose piu’ famose, per chissa’ quale motivo viene sempre un po’ snobbata.
Il che pero’ non dispiace poi cosi’ tanto ai locali che riescono a godere di questa bellissima Villa senza l’affluenza dei turisti.

Oggi voglio dedicare un post a questa meraviglia che sono certa amerete anche voi e aggiungerete di certo al vostro prossimo viaggio alla scoperta della bella Vienna.

La Villa Wagner: la sua storia

Questa storia inizia nel 1886 quando l’artista Otto Wagner decide di costruire una villa per se come residenza estiva per la sua famiglia.
La bellezza di questa villa in stile Liberty ha ospitato le migliori feste del XIX con ospiti del calibro di Gustav Klimt, Adolf Loos e Gustav Mahler, tutti raffinati artisti viennesi.
Per la realizzazione della villa Otto Wagner prese ispirazione da Palladio, un architetto italiano che l’artista ammirava molto.
Per lungo tempo poi tutto si acquietò intorno alla villa Wagner a causa dei Nazionalsocialisti.
L’edificio quindi cadde sempre più nell’oblio e infine fu vittima di diverse speculazioni che lo portarono a un passo dalla rovina.

Nel 1972 pero’ la villa venne acquistata da un’artista famoso e molto in voga a Vienna, ovvero Ernst Fuchs che decise di ristrutturarla in parte, e farne la sua casa.
Erst Fuchs fu il massimo esponente del Realismo Fantastico Viennese famoso in tutto il mondo per le sue opere piene di colori.

Nel 1988, dopo diversi anni, Erst Fuchs decide di far diventare la Villa un museo interamente dedicato alle sue opere e cosi’ e’ rimasta fino ai giorni nostri.

Il suo interno

E’ possibile visitare la Villa interamente, dal salotto alla stanza da letto sino ai bagni.
Ogni stanza presenta un’architettura specifica ma sempre nello stile molto bizzarro di Erst Fuchs.
Cio’ che visiterete non sara’ tuttavia solo una casa ma anche un vero e proprio museo con tante delle opere di Erst Fuchs esposte in ogni dove.

Le mie stanze preferite sono di certo state la “Sala Blu” originariamente allestita come sala biliardo ed i bagni romani da cui prese ispirazione direttamente da Pompei.

La fontana della Ninfa Omega, Nymphäum Omega Brunnenhaus

Prima di andare via, assicuratevi di aver fatto un giro anche nel giardino della Villa e di aver ammirato la fontana della Ninfa Omega.
Questa non e’ una normale fontana, come qualsiasi cosa di produzione di Erst Fuchs.
Questa fontana e’ un luogo di meditazione e la sua posizione di fronte alla villa non e’ per niente data al caso.
Difatti, la ninfa raffigurata non e’ altro che la madre del dio Hermes Trismegisto e di fronte c’è la “Fontana di Mosè”, e sulla parte anteriore del tempio c’è un rilievo di Cristoforo. Già solo per la sua esecuzione questo edificio è unico nell’Europa del XX secolo ed è quindi un simbolo dell’alba del terzo secolo.

Dove si trova e come raggiungerla

La Villa si trova immersa nel verde in uno dei quartieri piu’ belli di Vienna all’indirizzo Hüttelbergstraße 26.
Nonostante essa non si trovi direttamente in centro, e’ comunque ben collegata con i mezzi pubblici.
Gli autobus che vi porteranno alla meta sono: 52B e 49A.

La Villa e’ aperta dal Martedi alla Domenica dalle 10 alle 16.
La durata minima della visita e’ di un’oretta.

La Villa Wagner e’ tra le attrazioni da non comuni da fare a Vienna, ho dedicato due post dedicati a tutte queste bellissime opere o luoghi poco conosciuti. Puoi leggerli qui e qui.

Alla prossima

Alice (:

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